Tutte le curve dell'Intestino

 

Come ho detto più volte,nel mio immaginario erotico 

(e come gioco pratico,ma solo se gradito al paziente,senza forzature)
c'è il classico enteroclisma da 1L di soluzione schiumosa....

quello che veniva praticato di routine,

il giorno prima di ogni banale intervento,fino alla metà degli anni '90...

E su cui scherzava qualche amico\a che l'aveva sperimentaro 

e non si imbarazzava più di tanto a parlarne scherzandoci sopra...

E spesso nei miei racconti di fantasia,o nei miei commenti scrivo :
"la soluzione schiumosa riempie tutte le curve dell'intestino"...

oppure lo faccio pensare al paziente che sta ricevendo l'enteroclisma...

o ai compagni di stanza che osservano la funzione...

Credo di aver ormai appurato che si trattasse di una soluzione di 

acqua e sodio-lauriletere-solfato,
sostanza che produce una spessa schiuma nell'enteroclisma...

che qualcuno mi ha descritto....
e che..fuoriesce anche dal sedere...ritrovandosi anche nel WC...
come mi aveva raccontato un'amica a suo tempo...Nadia...
che aveva subito il..."clistere del giorno prima" ...
"Ti esce la schiuma dal culo...c'era il WC pieno di schiuma"...
me ne aveva parlato in un racconto tanto disinvolto e scherzoso quanto veritiero...

Ho dedotto poi che "l'enteroclisma da 1L di soluzione schiumosa"
venisse somministrato molto lentamente ed a temperatura corporea interna,
(37-42° di partenza,in relazione alla temperatura esterna),
in modo da non creare stimoli precoci 

ed in modo che il paziente riuscisse a rialzarsi dal lettino da visita,
uscire dalla "sala visite" dove veniva praticato,
e raggiungere i bagni...
Siti in passato in fondo al camerone,dalla parte opposta della "stanza degli infermieri"...
(come raccontato da un alto amico,direi affidabile).

In tempi più recenti invece,nella sala visite c'erano due gabinetti,
presumibilmente realizzati appunto perchè venivano praticati i clisteri...
In un passato più remoto invece il clistere veniva praticato direttamente al letto del paziente,

nel camerone.

 

Beh...ora eccole...TUTTE LE CURVE DELL'INTESTINO...

 

 

 

Immaginatele piene di contenuto intestinale e...
di un enteroclisma da 1 L di soluzione schiumosa...

piene di 1 L di soluzione schiumosa...mooolto efficace e purgativa...
quella che..."senti la pancia che ti brucia fino allo stomaco"...
come mi ha detto a suo tempo Nadia...
E se poi,quello\a che stringeva il sedere per arrivare in bagno era un ragazzo\a etero
che non aveva mai avuto nessuna esperienza di questo tipo...
doveva essere percepita da lui\lei come una vera e propria bomba intestinale...
anzi...una bomba nel suo culo...

Ed eccolo "il suo culo"....visto da dentro...
l'ampolla rettale che si gonfia d'acqua facendo il clistere...
Queste sono immagini del retto :
Vista da davanti 

 

 

 

 

Vista dal fianco SX
dove si fa il clistere...
il sedere è a DX,il pisello a SX...

 

 

si nota il perchè la cannula\sonda o anche il dito per giocare
andrebbero introdotti in direzione "dai testicoli verso il sedere",
seguendo la curva dell'osso sacro,e non viceversa...

Soprattutto nelle donne ove accanto alla cavità del retto,verso davanti (a sx del retto in foto)
ci sarebbe la cavità vaginale :
la cannula,la sonda,oppure un giocattolo erotico,
possono perforare la parete fra retto-vagina,
cosa che ogni tanto avviene (in ospedale,facendo clisteri "maneschi")
ma solo in donne anziane o con problemi.

Si nota che il colon è molto più tortuoso di quanto si immagina dai disegni semplificati,
ed in realtà il tratto di intestino "retto" è molto breve,
da cui il possibile rischio di introdurre sonde in profondità,
soprattutto in presenza di "ingombro fecale",
rischio di cui ho parlato più volte.
Meglio fermarsi a 10-15 cm,magari.
Spingendo la sonda oltre si percepisce una resistenza sulla sonda
ed un senso di fastidio\pressione\lieve dolore nella pancia,
il che suggerisce di non andare troppo oltre.

Un pò più facile però è se la penetrazione della sonda avviene dopo aver già fatto fluire liquido,
cosa che dilata e distende l'ampolla rettale (e penso anche il resto)
facilitando la successiva penetrazione in profondità della sonda :
si potrebbe pensare di introdurre sempre più la sonda durante l'enteroclisma,
spingendola lentamente mentre il liquido fluisce.
In ogni caso io preferisco limitarmi ad una penetrazione di 10-15cm. 

 

Le curve prima mostrate possono sembrare eccessive,patologiche
e qualcuno potrebbe sapere dell'esistenza del Magacolon e pensare che si trattasse di quello.

Il Megacolon

 

Aggiungo allora la radiografia,sempre in clisma opaco,del Megacolon.
Un tratto del colon è privo dei nervi che gli consentono di svolgere la sua funzione 

ed è quindi paralizzato,inerte.
In quel tratto il movimento naturale di spinta del colon è assente,

e causa un rallentamento del materiale,
che a sua volta causa ingrossamento e dilatazione del tratto a monte.

 

 

Nella foto,il tratto a SX è visibilmente dilatato,
mentre il tratto a DX evidenziato dalla linea rossa è più piccolo,
e potrebbe essere tutto paralizzato oppure solo il primo pezzo a monte,
indicato dalla freccia,al confine fra il tratto dilatato e quello più stretto.

 

 

Link Correlati :

 

 Un ricordo adolescenziale : il “CRISTERE…!” di Nadia

 

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