Clistere Day...

 IMPORTANTE
Pagina V.M.18
Precisio che,senza dubbio, se non fosse già chiaro,
non intendo ironizzare sulle sofferenze di nessuno
nè incoraggiare comportamente violenti o comunque
lesivi della persona e delle sua dignità.
  

Clistere Day...





Qui descrivo dettagliatamente l'episodio che credo abbia fatto scoccare la prima,inconsapevole scintilla, che ha poi acceso la mia passione.

E' stato un episodio in cui io NON ho subito clisteri..
(non ne ho mai avuto bisogno in realtà..)
e NON ne ho visti subire...
ma erano in programma per altri accanto a me..
decisamente per loro...era il "Clistere Day"..
il giorno di....tirare giù le mutande...
e stare un pò sul WC....invece che al bigliardino....


Io ero "alle elementari"..
Quindi capivo poco e niente di sederi e di clisteri...

Mi trovavo in ospedale per appendicite acuta,
tanto acuta che mi toccavano il meno possibile.
Niente clisteri etc...e quasi nulla da mangiare per vari giorni...

Allora si era ricoverati con alcuni giorni di anticipo per i vari accertamenti :
questi ragazzi,che,come  me,attendevano "la pendice"...

 Nei giorni precedenti l'intervento,"quando eravamo ancora arzilli"...
Giocavo con ragazzi più grandi,"delle medie"
Anche se erano "più grandi" la loro compagnia mi era gradita,
era l'unica compagnia,a parte gli adulti,visto che gli altri bambini della mia età
erano messi molto peggio di me,o comunque non socializzavano.
La loro compagnia,finchè c'è stata, mi ha in qualche modo legato a loro,
per quanto non potessi nutrire sentimenti veri e propri.

Finchè non è giunto l'intervento,
col dolore,la permanenza a letto,la difficoltà nei movimenti elementari,etc..
Siamo stati operati tutti lo stesso giorno,ad orari diversi,
loro la mattina,io dopo pranzo (che non c'è stato….ovvio..)

Ma ..ORA....siamo alla mattina PRIMA dell'intervento..
Ero intorno ad un bigliardino con ragazzi di cui ho parlato


Ecco che arriva un’infermiera...e ne chiama uno :..il tipo più bulletto.....
Coi capelli a spazzola,l’aria perennemente strafottente….
Magro e nervoso con un sedere tondo sporgente nel suo pigiama aderente.
Non avevo istinti sessuali ma in qualche modo lo notavo,mi attraeva,
anche se ero intimidito dalla sua abitudine alle “parolacce”,
che  diceva anche quando lui ed i suoi amici mi “aiutavano” a fare i puzzle
che mi portavano per passare il tempo…
In realtà…più che “aiutare me”…passavano il tempo anche loro.


Dunque,l’infermiera arriva vicino al biliardino in un angolo del corridoio
e si rivolge al “bulletto”intendo a giocare

"ANDIAMO!...VIENI CON ME..!!!"

Lui,abbastanza sfacciato come al solito,chiede:
"Perchè..?A fare che..?!..Che c'è..!?"

L'Infermiera ribatte al bulletto :
"VIENI..! ..devi fare il CLISTERE..!

Poi rivolgendosi agli altri due o tre :
"VOI NON VI ALLONTANATE..!!
che dopo dovete fare il CLISTERE anche voi..!!"

Il “bulletto”,forse “raggelato” dalla notizia di ciò che lo aspetta,
segue immediatamente l’infermiera senza aggiungere altra parola
e i due scompaiono rapidamente nel corridoio..

Intorno al bigliardino scende per un attimo in silenzio gelido....
poi il gioco ricomincia come se nulla fosse..
forse proprio per tentare di cancellare l'imbarazzo per ciò che si è udito
ed "esorcizzare" la "sciagura" imminente..

Io non avevo capito nulla,ma vista l'espressione di stupore
e preoccupazione sul viso degli altri,chiedo di cosa si tratti.

Una donna mi disse :
"Hai sentito ? Gli fanno il clistere !
Stai qui anche tu che magari lo fanno anche a te !"

"Ma perchè...?!"
chiedo io ingenuamente...

"Ti fanno la peretta. Per farti andare in bagno !"
mi dice.....
Io non sapevo cosa fossero perette e clisteri ma istitivamente dico :
"No….io sono già andato in bagno..!"
cosa che era vera.....ma...

"Beh….lo fai lo stesso così è meglio...
non vorrai mica sporcare domani mentre sei addormentato..?!"

Non avevo molta esperienza "con la peretta"...
e non ricordo di aver avuto impressioni particolari,
forse sul momento non ho capito proprio nulla...
A parte il fatto che volevano fare qualcosa al mio corpo...
E....qualunque cosa fosse....non la volevo...
Ma....non avrei comunque protestato più di tanto...
Non ero capriccioso...ubbidivo agli adulti...

Di li a pochissimo il primo ragazzo,quello un pò bulletto, ritorna dopo il clistere,
come se nulla fosse...

Sento la voce di una donna che vigilava presso il bigliardino:
"Ti hanno già fatto il clistere..?!"

Il ragazzo annuisce con scarsa voglia di rispondere alla donna,

manifestamente imbarazzato,senza la solita aria strafottente…
"E sei anche già andato in bagno..?!"

Il ragazzo annuisce di nuovo
e si riaccosta al bigliardino sorridendo agli altri e parlando come se nulla fosse successo...

"Però! sarà stato piccolo 'sto clistere!"
conclude la donna..
Ricordo di aver guardato per attimo verso il sedere del ragazzo,
vestito dal pigiama morbido ed aderente.....
sedere che aveva appena subito il fatidico clistere...
ma in realtà non provavo nessuna sensazione degna di nota,
nè paura nè tantomeno eccitazione.

Un ragazzo dall'aria timida si avvicina immediatamente al bulletto
e chiede,visibilmente preoccupato,

"Fa male..?"

"No è solo acqua fresca..."
risponde il "bulletto-veterano" con la massima noncuranza..
L'altro riprende
"Si,ma fa male?"

"Acqua fresca!! "
lo rassicura il bulletto con la massima tranquillità,
come se parlasse davvero di un bicchier d'acqua…

"Si..!!.. ma acqua fresca...su per il culo..!!"
Ribatte preoccupato qualcun'altro...
Questo commento,forse un poco inquietante per l'età,chiude di colpo la discussione.

Il gioco intorno al bigliardino ricomincia dopo questa pausa...

Di lì a pochissimo però..ecco che il bulletto,
quello che ha appena ricevuto il clistere,
abbandona rapidamente il bigliardino senza una parola e...
si…precipita verso i bagni comuni...

Sento la voce della donna che vigilava sulla scena:
"Eccolo che torna in bagno...
lo dicevo io che aveva fatto troppo presto a fare il clistere!
Non è andato di corpo bene..!
Quando tocca a voi restate in bagno !"

Gli altri ragazzi,ad uno ad uno verranno chiamati,
ma,a differenza del primo bulletto,nessuno tornerà rapidamente al gioco...
anzi,credo che,di ritorno dal bagno,dopo il clistere,andassero direttamente a letto,
o comunque in camera.

Infatti mi sembra di ricordare che i giocatori e gli spettatori intorno al bigliardino
si diradano rapidamente...
Non so dire se le defezioni fossero causate dai ragazzi "decimati"...
dal clistere vero e proprio....
o se altri "scappavano" per paura di subire "accidentalmente"
il temuto clistere...
visto che il supplizio era in corso di svolgimento...

Quello che ricordo è che anche io tornai al mio letto....
senza aver subito nessun clistere..
Peraltro la pratica mi era sconosciuta e non mi evocava nulla di tragico...

Ma si sà...con l'appendicite acuta..l'intestino va disturbato il meno possibile..

Questi fatti,comprese le parole che credo di aver udito e credo di ricordare,
mi sono riaffiorati alla mente durante l'adolescenza,
insieme al sorgere dei primi istinti sessuali..

Precisamente nel maggio della “prima media”…

Allora,tutto ha assunto una valenza erotica:
"L'annuncio del clistere"…
i ragazzi che attendevano di subirlo..
e, più in generale,
ha assunto una valenza erotica "il supplizio del clistere"
l'dea della peretta con la sua cannula..
che veniva introdotta nel sedere maleodorante di chi mi piaceva..
per un prolungato quanto dolce gioco....
col suo umiliante ma “liberatorio” epilogo sul WC..

Non so dire se i ricordi di cui sopra siano tutti reali
od in parte frutto di fantasie adolescenziali e rielaborazioni poi consolidate
fino a sovrapporsi ai ricordi reali.

Sicuramente una buona dose di realtà c'è,visto che mi ricordo molti altri particolari
della mia "avventura ".....
ad esempio i pentoloni di tè (buono) e il cibo
(meno gradevole….ma….dopo il digiuno….sei affamato...),
la neve che per qualche giorno ho visto cadere
attraverso le finestre,senza poter uscire :
era metà dicembre.

Ricordo ancora i nomi di alcuni compagni di stanza,
ma non socializzavo molto con loro.

Ricordo i "Puzzle" che mi avevano regalato per passare il tempo
ee attorno a cui giocavano insieme a me anche i ragazzi di cui
ho parlato sopra,nei giorni precedenti l'intervento..
"quando eravamo ancora arzilli"...

Ricordo GLI ORARI....degli inteventi...
Loro la mattina....perchè i genitori poi ne palavano...

Io dopo pranzo....che non c'è stato...
L'ora del "riposino"...stanza semibuia...
Arriva un' "enorme" barella con due "enormi" infermieri...
che mi portano via..
Mi fanno un inezione alla luce del corridoio...
io mi limito a dire..."No.."
ma non protesto oltre mentre mi rivoltano e mi maneggiano.
Poi il soffitto che scorreva sopra di me mentre mi portavano via...
il verde dei camici e soprattutto delle mascherine per l'anestesia...
l'una,troppo stretta o troppo larga,non ricordo...
ma l'hanno cambiata...
"Conta....." e poi nulla...

Risveglio senza dolore...fino al primo movimento...
e poi il cercare di evitare i movimenti....
"il pappagalll-ino"...
Il dolore quando mi spostavano per rifare il letto...
Mi sollevavano e spostavano nel letto a fianco,
poi mi sollevavano e rimettevano nel mio letto..
come un sacco di patate...dolorante..

Ricordo  il termometro inserito seccamente sotto l'ascella dalle infermiere...
il termometro arrivava la mattina e il tardo pomeriggio,mi sembra,
sicuramente ricordo il carrello coi termometri immersi in
"bicchierini" di liquido verde o azzurro....
I bicchierini di liquido colorato mi piacevano...
ma quando vedevo l'infermiera avvicinarsi col termometro in mano...
mi sembrava già di sentire la punta spinta seccamente contro l'ascella....
ma non protestavo.....

Poi medici intorno a me per le visite,
parlavano tanto….ma…MAI CON ME…!!
Il dolore e il cerotto "Strappato" con una pinza che mi pareva enorme….

La stanzetta dove mi avevano portato una volta (sola) per "studiarmi" :
molti medici.....buio....luce della pila che scorreva sul mio corpo,
tante parole,tante voci diverse...
Ora so che erano studenti e che era una lezione...
allora speravo solo che finisse...mi è sembrata infinita...
dopo ho osservato i disegni fatti con la biro sulla stoffa del letto...
Mi sono domandato "perchè hanno sporcato"...
l'ho anche chiesto a qualcuno...

Prima di andarmene,quando stavo di nuovo bene,
volevo sapere i nomi di tutti i medici che ho avuto attorno,
volevo ricordarmeli,quasi per gratitudine....non so....
Stavo di nuovo bene....era finito tutto...ero contento...
forse volevo memorizzare quello che mi pareva bello...
Quindi deduco che i ricordi sul "giorno del clistere"....
siano in buon parte reali..

Anche perchè,a dirla tutta, ogni tanto riaffioravano anche prima dell'adolescenza,
in timide quanto confuse e inconsapevoli fantasie di "giochi al dottore",
a volte con goffi tentativi di metterli in pratica con altri..

La "consapevolezza" è iniziata...
quando l'asta fra le mie gambe ha "issato la sua bandiera”...

Allora episodi fortuiti in cui altri amici accennavano alle loro disavventure
con clisteri,supposte,punture e visite varie...
hanno assunto un significato diverso..
hanno stimolato la mia fantasia erotica..

O,detto più semplicemente...
mi hanno stimolato il desiderio di un contatto fisico con loro..

Magari non per sesso vero e proprio...
infatti mi sembrava "assurdo" pensare di
"mettere il mio pisello nel loro sedere"...
ma almeno....fargli la fatidica peretta…

Infatti,quella...
nel loro sedere maleodorante...
ci poteva entrare benissimo...!!


Aggiorno i link ad altri "Ricordi" :

Un Ricordo Soft .. il Clistere del Compagno di Scuola.

Il Tappo.. ricordi adolescenziali ... di perette mancate...

2 commenti:

  1. Ripubblicato metà Agosto 2014,già pubblicato anni prima

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  2. I see many people from Ukraine, France, UK, USA ..

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